Labin e dintorni
Labin e Rabac
La città medievale di Labin è situata sulla collina sopra Rabac. Il suo antico nome di Albona fu menzionato per la prima volta nel 285 d.C. Patria di Mattia Flacio Illirico, riformatore e collaboratore di Martin Lutero, è oggi centro culturale e amministrativo. Il ricco patrimonio culturale e architettonico di Albona è ravvivato da numerosi atelier d'arte e dalla vivace giovinezza che si riunisce nei bar sparsi per la città vecchia. Il Parco delle sculture nella vicina Dubrova presenta oltre 70 sculture in pietra in forma viva.
Dopo una passeggiata per i vicoli del centro storico, visitate il Museo Civico con il suo archeologico e unico in questa parte d'Europa, una miniera di carbone in miniatura. Dai un'occhiata alla collezione commemorativa di Matthias Flacius Illyricus, sbircia negli atelier d'arte, goditi la vista di Rabac e dell'isola di Cres dalla Fortica o fai un salto nei piccoli ed eleganti negozi e prendi un rinfresco su una delle terrazze dei bar locali . Che si tratti di affari o semplicemente di chiacchierare, questi sono i luoghi in cui tutti si incontrano
Oggi Rabac è una rinomata località turistica. Verso la metà del XIX secolo era un piccolo villaggio di pescatori con appena dieci case. Grazie alla bellissima baia e ai dintorni splendidi e addomesticati, attirò presto i primi visitatori. Nel 1876 Richard Francis Burton, scrittore inglese e viaggiatore appassionato, fu tra i primi turisti che soggiornarono a Rabac. Dopo aver visto Rabac e altri luoghi della costa istriana, scrisse un libro con lo stesso titolo 'La costa istriana', descrivendo, tra le altre cose, le bellezze e il fascino di Rabac.
In quel periodo Rabac assistette alla costruzione delle prime ville. La più nota era la villa della famiglia Prohaska, di origine ceca, illustri commercianti fiumani. Sfortunatamente, la villa fu distrutta durante la seconda guerra mondiale, ma uno dei luoghi più attraenti di Rabac porta ancora il nome di Prohaska.
Il 'Quarnaro', il primo albergo di Rabac, fu aperto l'11 giugno 1889 nella casa della famiglia Viskovic situata vicino all'attuale atelier 'Orlando'. L'hotel aveva solo poche camere e un pub al piano terra.
Kaiser, l'ufficiale austriaco, cliente abituale di quel primo albergo, acquistò poi Dubrova, una tenuta vicino ad Albona. Oggi Dubrova ospita il Simposio degli Scultori del Mediterraneo e sta diventando sempre più famosa per il suo magnifico parco di sculture.
I cronisti segnalano un'altra curiosità: all'inizio di questo secolo, nel 1907, il principe Ferdinando, erede al trono austro-ungarico, visitò Rabac e fu salutato dalle persone che si erano radunate nel porto.